16° Festival Pianistico 2017

7 Vincitore nel 2015 del Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (con voto unanime della Giuria), a soli ventidue anni FILIPPO GORINI è uno dei più interessanti talenti della sua generazione. È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”. È molto apprezzato per il suo repertorio, che si estende dal barocco ad autori contemporanei e in particolare per le sue interpretazioni del repertorio beethoveniano. Si è esibito con grande consenso di pubblico e critica in alcune delle più prestigiose sale internazionali (Konzerthaus a Berlino, Beethovenhalle a Bonn, Laeiszhalle ad Amburgo, Herkulessaal a Monaco, e inoltre a Mosca, Londra, Varsavia, Pechino). Nel 2016 ha effettuato una tournée con la Klassische Philharmonie di Bonn nelle principali città tedesche e ha debuttato in recital per il Beethovenfest di Bonn. Tra gli impegni salienti del 2017-18, alcuni concerti con l’Orchestra Sinfonica del Lichtenstein, la Filarmonica Slovacca e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, oltre a numerosi recital in Europa e, in Italia, il debutto per la Società del Quartetto di Milano, per il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo e per l’Accademia Filarmonica Romana. È studente di Alfred Brendel privatamente, di Maria Grazia Bellocchio presso il Conservatorio Donizetti di Bergamo (dove ha conseguito la laurea in pianoforte con lode e menzione d’onore), e di Pavel Gililov presso il Mozarteum di Salisburgo. Ha frequentato master class con maestri quali Andrei Jasinski, Andrei Gavrilov, Alexander Lonquich, Louis Lortie, Benedetto Lupo, Peter Donohoe. È da poco uscito il suo primo CD, con le Variazioni Diabelli di Beethoven, registrato presso la Beethovenhaus di Bonn, per l’etichetta francese Alpha Classics.

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