DUO BONOMINI – SONODA
9 Aprile 2025 ore 20:30 - 22:00
GUARDANDO a EST
Sergej Rachmaninov (1873 – 1943)
dalle 6 Canzoni op.4 n.4
Sergej Prokof’ev (1891 – 1953)
Sonata in do maggiore op.119
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Sergej Rachmaninov (1873 – 1943)
Sonata in sol minore op.19
PAOLO BONOMINI
Vincitore del Primo Premio al XX Concorso Internazionale J.S. Bach di Lipsia, Paolo Bonomini è attualmente Primo Violoncello della Camerata Salzburg e Prof. di violoncello alla Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover. Musicista versatile, si esibisce regolarmente come Solista, Camerista e Primo Violoncello di varie orchestre in prestigiosi teatri e festival, tra cui il Konzerthaus di Vienna, la Wigmore Hall, l’Enescu Festival, il Konzerthaus di Berlino, l’Elbphilharmonie, la Philharmonie de Paris, il Heidelberger Frühling, le Salzburg Festspiele, le Sommerliche Musiktage Hitzacker e le Festspiele Mecklenburg-Vorpommern. In qualità di solista, ha collaborato con ensemble di prestigio, come la Camerata Salzburg, la Camerata Bern, la Sinfonie Orchester Biel, la Pauliner Kammerorchester e l’Odessa Chamber Orchestra. Nel ruolo di primo violoncello ospite, Bonomini ha collaborato con importanti orchestre come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, la Mahler Chamber Orchestra e la Münchener Kammerorchester, nonché con la Camerata Bern e la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen. Ha lavorato con la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, l’Orchestra del Festival di Lucerna e con direttori prestigiosi come C. Abbado, M. Jansons, R. Muti, R. Chailly e H. Blomstedt. Bonomini è anche membro fondatore del Trio Boccherini, un ensemble d’archi con il quale ha registrato l’integrale dei Trii di Beethoven per Genuin Classics. Inoltre, Tiene corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole ed è assistente di J. P. Maintz all’UdK di Berlino, avendo in precedenza lavorato come assistente di A. Meneses alla Hochschule der Künste di Berna. È anche impegnato in master class internazionali, come al Real Conservatorio de Música de Madrid e al Conservatorio Superiore de Música de Aragón. La sua passione per la ricerca filologica lo ha portato a curare l’edizione critica delle “Sei Sonate per due violoncelli” di T. Giordani, edita da Armelin Musica. Tra i musicisti che lo hanno maggiormente ispirato si annoverano M. Brunello, A. Meneses, J. P. Maintz e R. Schmidt.
NAIKO SONODA
Naoko Sonoda, di origini giapponesi, è vincitrice di numerosi premi in concorsi internazionali di Musica da camera, tra cui il Premio Argento e il Premio Trieste in Italia, e il Lodz Competition in Polonia. Ha suonato in Europa e in Asia, partecipando a festival prestigiosi come il Schleswig-Holstein e il Meckle-Vorpommern. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale, tra cui K. Blacher, H. Rhode, M. Gothoni, D. Ishizaka, J. P. Maintz e A. Ionita. Ha anche suonato come solista con la Deutsches Symphony Orchestra di Berlino e si è esibita in alcune delle sale da concerto più prestigiose del mondo, tra cui la Berliner Philharmonie, il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e la Wigmore Hall di Londra. È stata premiata come miglior partner in musica da camera nei Concorsi Internazionali di Markneukirchen nel 2013, al Lutoslawski di Varsavia nel 2015 e alla XV edizione del Concorso Tchaikovsky di Mosca, sempre nel 2015. Ha registrato regolarmente per Kulturradio RBB e ZDF in Germania, NPO Radio 4 in Olanda e per la BBC. La sua formazione è avvenuta sotto la guida di Y. Okumura, S. Ezawa e M.Voskresensky alla Toho Gakuen School of Music di Tokyo, e successivamente presso l’Università delle Arti di Berlino con R. Becker. Ha studiato anche con N. Gutman, T. Zimmermann e M. Nyikos, partecipando a master class tenute da H. Leygraf, F. Rados, K. Hellwig, P. Devoyon e J. Rouvier. Attualmente Sonoda ricopre il ruolo di Collaboratrice pianistica alla Hochschule Hanns-Eisler di Berlino e alla Franz Liszt Musikhochschule di Weimar.
