QUINTETTO SLOWIND con ALJAŽ BEGUŠ
8 Ottobre 2025 ore 20:30 - 22:00
GUARDANDO a EST
Burja Venti da nord-est
Aleksander Zemlinski (1871 – 1942)
Humoreske (Rondò) per quintetto di fiati
Lojze Lebič (1934)
Aprilske vinjete (Chalumeau 3) per flauto solo
Antonin Dvořák (1841 – 1904)
Suite Boema op.39 per sestetto di fiati (arr.di Guido Schäfer)
***
Gustav Mahler (1860 – 1911)
“Ich bin der Welt abhanden gekommen” (trascrizione per quintetto di fiati di Tiziano Duca)
Leoš Janáček (1854 – 1928)
Mladi – Giovinezza per sestetto di fiati
QUINTETTO SLOWIND
Il Quintetto Slowind è stato fondato nel 1994 ed è diventato l’ensemble di musica contemporanea più attivo della Slovenia. Oltre a eseguire praticamente tutte le opere del repertorio standard del quintetto di fiati, i membri di Slowind si sono guadagnati una reputazione come interpreti intransigenti di musica contemporanea, dai classici dell’avanguardia alle opere dei compositori più giovani, molti dei quali non ancora affermati ma molto promettenti. Commissionando nuove opere, Slowind incoraggia costantemente i giovani compositori sloveni ed è felice di rispondere agli inviti per eseguire nuove composizioni su numerosi palcoscenici europei. Nel contempo, il Quintetto ha lavorato per molti anni a stretto contatto con compositori internazionali affermati, come V. Globokar, R. Aitken, H. Holliger, J. Wyttenbach, V. Žuraj, I. Fedele, T. Hosokawa, U. Rojko, M. Smolka, V. Staub, I. Nilsson, G. Buquet, N. Rosing-Schow, N. Šenk e altri, che hanno dedicato loro delle opere e li hanno inclusi nei loro progetti. Slowind è un ospite abituale di alcuni dei più importanti palcoscenici di musica contemporanea: Ars Musica a Bruxelles, Biennale di Berna, Klangspuren a Innsbruck, la New Music Concert Series di Toronto, Contempuls a Praga, il Théâtre Dunois a Parigi, la Biennale di Venezia, la Biennale musicale di Zagabria, il festival Ars Nova della radio SWR di Stoccarda e il Takefu International Music Festival (Giappone). Sul piano nazionale, l’ensemble ha negli ultimi anni aumentato la propria attività nel campo della musica slovena organizzando un breve festival musicale nei mesi primaverili intitolato Slowind Spring, mentre l’autunno è dedicato al Slowind Festival. Se inizialmente il ciclo si arricchiva principalmente con i contributi di artisti eminenti che si esibivano con l’ensemble, come H. Holliger, R. Aitken, A. Lonquich, A. Engegård, A. Madžar, M. Bekavac, S. Davislim, C. Iven, M. Pintscher, M. Würsch, N. Yoshino, M. Miyata e altri, nel corso degli anni si è trasformato in un vero e proprio movimento. Alla promozione del repertorio internazionale di musica da camera contemporanea si è unita la presentazione completa di alcuni dei giganti della musica del ventesimo secolo meno conosciuti in Slovenia (E. Varèse, E. Carter, V. Globokar, T. Takemitsu, I. Fedele), insieme a un crescente numero di ensemble di musica contemporanea stranieri, nonché membri di orchestre sinfoniche slovene e gruppi cameristici e corali affermati. Nel 2018, Slowind ha presentato il suo 20° Slowind Festival consecutivo, l’ultimo. Il programma del festival viene regolarmente registrato e trasmesso dalla Radio Slovenia, e le registrazioni dei concerti sono anche trasmesse da stazioni radio straniere, tra cui BBC 3, Radio Olandese e altre. Per le sue attività finora, Slowind ha ricevuto il Premio Župančič (1999), il Premio del Fondo Prešeren (2003) e il Premio Betetto (2013).
Aljaž Beguš
Aljaž Beguš ha iniziato il suo percorso musicale nella scuola di musica Ljubljana Moste-Polje con i Prof. J. Kregar e F. Tržan. A tredici anni è stato ammesso al Conservatorio e successivamente all’Accademia di musica di Lubiana, dove si è laureato nella classe di J. Kotar. Nel 2008 ha proseguito gli studi presso la prestigiosa Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid, completando nel 2010 il suo corso di specializzazione nella classe di M. Arrignon. È stato premiato con cinque primi posti in competizioni nazionali TEMSIG negli anni 1995, 1998, 2001, 2004 e 2005 ed è anche vincitore di competizioni internazionali, come Città di Carlino e Marco Fiorindo. Nel 2005 ha ricevuto il Premio Studentesco Prešeren e due anni dopo è stato semifinalista al Concorso Internazionale EBU New Talent a Bratislava. Nel 2014, con il Quintetto di fiati Spirito, si è classificato alle semifinali del concorso ARD. È molto attivo come musicista da camera e ha suonato con artisti come M. Bekavac, D. Jensen, N. Daniel, E. Bronzi, B. Canino, D. Schwarzberg, L. Borrani, A. Lonquich, M. J. Pires, Ensemble MidtVest e altri. Collabora con orchestre come Spira Mirabilis, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Mozart (Bologna), English National Opera, European Union Youth Orchestra e Gustav Mahler Jugendorchester. Come solista, ha suonato con l’Orchestra della Filarmonica Slovena, i Sinfonici RTV Slovenia, la Gustav Mahler Jugendorchester, la Jeaner Philharmonie, l’Orquesta da camara della Escuela Superior de Musica Reina Sofia, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra di fiati dell’accademia di musica e il RTV Big Band. Come membro di orchestre o formazioni da camera, ha partecipato a festival rinomati come BBC Proms, Luzern Festival, Young Euro Classics, Bolzano Festival, Mantova Chambermusic Festival, Salzburger Festspiele e Kammermusikfest Lockenhaus. Attualmente è impiegato come Clarinettista basso nell’Orchestra della Filarmonica Slovena.
Dettagli
- Data:
- 8 Ottobre 2025
- Ora:
-
20:30 - 22:00
- Categoria Evento:
- CROMATISMI 2025
Organizzatore
- Chamber Music Trieste
- Phone
- +39 040 3480598
- info@acmtrioditrieste.it
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Luogo
- Teatro Miela
-
Piazza Duca degli Abruzzi, 3
Trieste, 34132 Italia + Google Maps - Phone
- 040 365119
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