QUARTETTO GUADAGNINI con LOUIS LORTIE
16 Aprile 2025 ore 20:30 - 22:00
I QUINTETTI
Ermanno Wolf-Ferrari (1876 – 1948)
Quintetto per pianoforte e archi op.6
Giuseppe Martucci (1856 – 1909)
Quintetto con pianoforte in do magg. op.45
QUARTETTO GUADAGNINI
Nato nel 2012, dopo appena due anni il Quartetto Guadagnini è divenuto vincitore del Premio Piero Farulli, in seno al XXXIII Premio Franco Abbiati. Si è esibito nelle principali sale da concerto italiane, tra cui Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Firenze, Accademia Filarmonica Romana, Teatro La Fenice di Venezia, Stradivari Festival di Cremona, Unione Musicale di Torino, Bologna Festival, MiTo Settembre Musica, Ravenna Festival e Associazione Scarlatti di Napoli. Ha suonato anche in Francia, Austria, Germania, Svizzera, Giappone, Cina, Thailandia ed Emirati Arabi. Nel 2015, con la pianista B. Rana, ha debuttato all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi ed è stato successivamente ensemble in residenza, eseguendo brani di S. Colasanti e D. Turi. Nel 2016 ha debuttato al Teatro La Pergola di Firenze e al Festival dei 2Mondi di Spoleto con il teatro musicale Tre risvegli di S. Colasanti, regia di M. Martone, con A. Rohrwacher. Lo stesso anno, selezionato dalla Fondazione Stauffer di Cremona, ha rappresentato l’Italia in Cina, tenendo master class e concerti. Ha inoltre ricevuto prestigiosi premi internazionali e ha completato un ciclo di perfezionamento presso l’Accademia Stauffer di Cremona, studiando con H. Beyerle (Quartetto Alban Berg) e partecipando a sessioni ECMA. Tra le collaborazioni artistiche figurano L. Lortie, B. Rana, A. Avital, F. Colli, il Quartetto di Cremona e G. Pieranunzi. Ha inciso per Tactus, Amadeus e Brilliant Classics: nel 2022 ha pubblicato un disco su Wolf-Ferrari con C. Catena, acclamato dalla critica. Ha suonato su RAI 5 (Inventare il tempo), RAI 3 (Visionari con C. Augias) e in programmi radiofonici come RADIO3 e RSI. Tra gli impegni del 2024-25, figurano il ciclo completo dei Quartetti di Shostakovich e il debutto in Colombia con master class. Ogni componente insegna presso i Conservatori di Cesena, Livorno, Pesaro e Foggia. Il Quartetto tiene regolarmente master class in Italia e all’estero, ed è attivo al Conservatorio di Cesena con corsi liberi di Quartetto d’Archi. Il Quartetto Guadagnini suona strumenti di liuteria moderna: un M. Capicchioni (1962), un M. Nesi (2006) e due strumenti di F. Fasser. È endorser di Jargar Strings.
LOUIS LORTIE
Louis Lortie è uno dei pianisti più acclamati a livello internazionale, noto per la freschezza e l’individualità delle sue interpretazioni. Da oltre trent’anni si esibisce con le orchestre più prestigiose e nelle principali sale da concerto dei cinque continenti. Ha registrato oltre 45 dischi per Chandos Records, includendo capolavori di Beethoven, Chopin, Liszt, Ravel e Saint-Saëns, con oltre 6 milioni di ascolti nel 2022 sulle piattaforme di streaming. Ha collaborato con orchestre come BBC Symphony, Gewandhaus di Lipsia, Orchestre National de France, Philadelphia Orchestra, Shanghai Symphony (dove è stato Artist in Residence) e Toronto Symphony. Tra i suoi partner regolari ci sono direttori come Y. Nézet-Séguin, E. Gardner e Sir A. Davis. In recital e musica da camera si è esibito in luoghi prestigiosi come Wigmore Hall, Philharmonie di Parigi, Concertgebouw di Amsterdam, Carnegie Hall e Liszt Festival di Raiding. Apprezzato per cicli integrali come Years of Pilgrimage di Liszt o le sonate di Beethoven, nel 2021 ha filmato quest’ultimo alla Salle Bourgie di Montreal per Medici TV. I suoi concerti spesso includono programmi completi come le Études di Chopin o i cicli di Liszt/Beethoven. La discografia comprende anche il Concerto di Lutoslawski, registrato con la BBC Symphony e E. Gardner, e gli integrali dei concerti di Saint-Saëns. Lortie è co-fondatore e Direttore Artistico del LacMus Festival, sul Lago di Como, attivo dal 2017. È stato master in residence alla Queen Elisabeth Music Chapel di Bruxelles (2017-2022) e guida giovani pianisti in progetti innovativi come il Marathon Scriabin. Ha debuttato a tredici anni con la Montreal Symphony e nel 1984 ha vinto il Primo Premio al Concorso Busoni e il Quarto Premio al Concorso Leeds. Formatosi con Y. Hubert, D. Weber e L. Fleisher, è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine del Canada (1992) e Chevalier de l’Ordre national du Québec (1997), oltre a ricevere un Dottorato honoris causa dall’Università di Laval.
